Secondo il regolamento elettivo del 25 Novembre 2020 si è svolta Venerdì 18 Dicembre l’assemblea ordinaria ed elettiva della sezione di Rimini, che a causa della pandemia da Covid-19 ancora in corso, si è tenuta in modalità a distanza in video conferenza con voto on-line.
Le operazioni sono state presiedute da Massimiliano Vaccari in collaborazione con Enrico Vitucci, coadiuvati dal segretario Mirco Fabbri e dal sostegno del referente informatico Federico Corbelli e del componente Antonio Lappostato. Come da regolamento, sono stati eletti il Presidente di sezione e due componenti del collegio dei revisori sezionali. Gli associati sono stati chiamati anche ad approvare la relazione tecnico-associativa (stagione 2019/2020) e la relazione al bilancio consultivo del Presidente uscente Francesco Martinini (per l’anno 2019). Durante l’assemblea Andrea Pasini, presidente dei Revisori dei Conti sezionali, ha esposto la relazione che ha attestato le regolari procedure fatte dal consiglio sezionale durante l’anno.
Presenti 92 associati con 90 aventi diritto su 102, sono stati 89 i voti validi che hanno sancito la riconferma del presidente uscente Francesco Martinini per il prossimo quadriennio olimpico (fino al 2024). 62 i voti a suo favore contro i 26 per l’altro candidato presidente Cristiano Tricomi (che superando la soglia qualificata del 25% guadagna di diritto un posto nel Consiglio Sezionale del prossimo quadriennio). Quali componenti del Collegio dei Revisori Sezionali, sono stati eletti per i prossimi 4 anni Andrea Pasini ed Emanuele Sartini, entrambi con 46 preferenze.
Francesco Martinini, 48 anni, babbo di tre splendidi ragazzi, ingegnere e dirigente della pubblica amministrazione, ha raggiunto nella sua carriera arbitrale gli scambi nella stagione 1996-97 e poi la Serie D nelle successive 4 stagioni sportive, fino al 2001.
Dopo aver scelto di intraprendere l’incarico di osservatore, ha raggiunto la CAI nella stagione 2010-2011, quindi la Can D dal 2011 al 2016 e infine la Can Pro fino a giugno 2018, stagione nella quale è stato nominato Presidente della sezione di Rimini. Nella presentazione del suo programma, Francesco ha manifestato una grande voglia di continuità con il passato, volenteroso di tessere in primo luogo relazioni ancora più solide con i suoi associati dopo questo periodo di distanziamento obbligato, continuando a puntare sull’accrescimento tecnico punto di forza del movimento arbitrale riminese, che come testimoniano i numeri, è tra le più importanti sezioni a livello nazionale. Importante sarà anche lo sforzo per far sì che la sezione ponga al centro del suo mandato i giovani arbitri e i nuovi giovani arbitri, attraverso innovative modalità di reclutamento. I giovani sono l’anima vitale di una sezione, e sono anche il fine ultimo della stessa: accompagnare i giovani arbitri nella loro crescita umana ancor prima che arbitrale, è il fine dell’AIA.
Buon cammino ed un in bocca al lupo a Francesco, ad Andrea e Emanuele, invece, il compito di vigilare sulla correttezza del suo operato!