Storia

La sezione AIA di Rimini venne ufficialmente costituita il 1 Gennaio 1950. I suoi “padri fondatori” furono un gruppo di associati riminesi, che nei primi anni del secondo dopoguerra già operavano come arbitri a livello regionale. Fra questi si ricordano: Vittorio Pecorelli (che scomparve prematuramente pochi anni dopo, e pertanto fu decisa l’intitolazione della sezione di Rimini in sua memoria), Mario Semprini (arbitro dal 1/07/1931), Giovanni Ravegnani (arbitro dal 18/03/1948), Pasquale Montevecchi (arbitro dal 10/04/1949), Guido Del Vecchio (arbitro dal 19/04/1949), e successivamente: Ugo Astolfi (arbitro dal 18/04/1950) e Ilario Giulietti (arbitro dal 28/04/1950). Fra di loro, Giovanni Ravegnani ricoprì il ruolo di arbitro nel campionato allora chiamato “IV serie”, dal 1952 al 1958. Altri invece si specializzarono nel ruolo dell’Assistente Arbitrale, allora chiamato “guardalinee”, ruolo nel quale numerosi associati della sezione di Rimini avrebbero trovato fortuna negli anni e decenni successivi. In particolare: Guido Del Vecchio fu AA alla CAN dal 1958 al 1962; Pasquale Montevecchi, soprannominato da tutti gli associati riminesi “il Maestro” in omaggio alla sua professione di stimato insegnante di scuola elementare, fu AA alla CAN dal 1964 al 1972, dirigendo importantissimi match della massima serie ed anche numerose gare in campo internazionale. Anche Ilario Giulietti fu AA alla CAN per un lungo periodo (dal 1961 al 1973), ed infine anche Ugo Astolfi riuscì ad approdare come AA alla massima serie sul finire degli anni ’60, rimanendovi per alcuni anni. Sempre alla fine degli anni ’60 un altro associato, Loreti, si fece rapidamente strada nel ruolo di arbitro, riuscendo ad essere promosso alla CAN e a dirigere alcune partite di Serie B, ma fu purtroppo avvicendato dopo una sola stagione e quindi senza possibilità di ottenere il debutto nella massima serie. 

Durante questi anni gloriosi, nuovi associati entrarono via via a far parte della sezione di Rimini, svolgendo la loro attività a cavallo fra gli anni 70 e 80. Aldo Ronci, nominato AE nel 20/06/1964, fu arbitro agli Scambi dal 1970 al 1972, per poi dedicarsi all’attività di osservatore arbitrale (allora chiamato “commissario speciale”); Pasquale Martinini, nominato AE il 1/04/1964 e futuro presidente di sezione, fu AA in CAN D dal 1975 al 1978; Salvatore Tonti, AE dal 1/07/1967, fu AA in CAN D dal 1974 al 1980; Enrico Frisoni, AE dal 10/12/1968, fu arbitro agli scambi dal 1978, poi in CAN D dal 1981 al 1984, e poi AA in CAN C dal 1984 al 1987; Pierpaolo Ghinelli, AE dal 7/06/1969, fu arbitro agli Scambi dal 1976 al 1979, per poi dedicarsi all’attività dirigenziale; Gianfranco Rossini, AE dal 22/11/1970, fu AA in CAN D a partire dal 1978, e successivamente in CAN C dal 1984 al 1987; Martino Marzaloni, AE dal 16/01/1972, fu AA in CAN D a partire dal 1977, e successivamente in CAN C dal 1983 al 1990.

Arriviamo così all’inizio degli anni 90. In questi anni sono assistenti in CAN C Giovanni Carluccio (dal 1990 al 1994), e Luciano Forlazzini. Sono invece in CAN D, sempre come assistenti, Lorenzo Paolini, Sergio Raimondi (dal 1989 al 1995), Marco Stefano Bianchini (dal 1989 al 1996) e Pasquale Rapuano (dal 1991 al 1994). Nello stesso periodo Paolo Pigiani, futuro presidente di sezione, è arbitro in CAN D, rimanendovi dal 1989 al 1991.

A questo punto è d’obbligo una parentesi per ricordare coloro che nel corso di questi anni si succedono a ricoprire l’importante carica di Presidente di Sezione. Negli anni ’70, a capo della sezione è Giovanni Ravegnani. A Ravegnani succede l’avvocato Giovanni Boldrini, che rimane in carica fino all’inizio degli anni ’80, per poi passare il testimone a Pierpaolo Ghinelli: quest’ultimo ricopre la carica di Presidente dal 1984 fino al 1990, quando viene chiamato all’incarico di componente regionale dall’allora CRA Stefano Tedeschi. A Ghinelli succede Roberto Casadei, presidente dal 1990 al 1992. Dopo Casadei è la volta di Pasquale Martinini, che rimane in carica dal 1992 al 1998. A partire dalla stagione 1998/99, il Presidente di Sezione è Paolo Pigiani, tutt’ora in carica: dopo le prime 2 stagioni, in cui l’incarico è ancora di nomina, si passa all’elezione diretta prevista dal nuovo regolamento AIA, e Pigiani viene riconfermato presidente in tutte le assemblee elettive tenutesi ad ogni quadriennio olimpico, partendo dall’anno 2000, fino all’ultima elezione avvenuta nel 2016. In questo frangente è d’obbligo ricordare anche la figura di Gianfranco Rossini, che ricopre il ruolo di consigliere ed organizzatore dei corsi arbitro sotto la presidenza Martinini (con lui a metà anni ’90, i corsi arbitro registrano un vero e proprio “boom” di nuovi iscritti), e poi sotto la presidenza di Paolo Pigiani diventa lo “storico” ed indimenticato designatore OTS fino al 2009, anno della sua inaspettata e prematura scomparsa. 

E’ proprio a partire dagli ultimi anni della gestione Martinini, e poi durante la lunga presidenza di Paolo Pigiani, che la Sezione di Rimini comincia ad inanellare una lunghissima serie di promozioni a livello nazionale, ottenendo risultati mai raggiunti prima nella sua storia.

Torniamo quindi alla fine degli anni ’90, dove ci eravamo lasciati. In questi anni l’arbitro più affermato della sezione è Gabriele Rossi, che arbitra il ruolo scambi nella stagione 1992-93, poi in Serie D dal 1994 al 1996, ed infine viene promosso alla CAN C, rimanendovi per ben 5 stagioni (dal 1996 al 2001). Dismesso dalla CAN C, Gabriele Rossi rinuncia alla possibilità di partecipare al corso di qualificazione per fare l’assistente alla CAN, e invece preferisce tentare l’avventura presso la Federazione Sammarinese, nella quale sarà poi nominato Arbitro Internazionale, rimanendo tale fino al 2011. Nello stesso periodo, Gualtiero Pagani e Massimo Mattei conducono una brillante carriera nel ruolo di assistente arbitrale, raggiungendo entrambi il massimo organo tecnico nazionale. In particolare, Pagani è AA dapprima in CAN D dal 1990 al 1994, poi è promosso in CAN C e vi rimane dal 1994 al 1998, infine viene promosso alla CAN e vi rimane dal 1998 al 2000, riuscendo anche ad esordire in Serie A. Mattei è invece arbitro in CAN D all’inizio degli anni ’90, poi una volta dismesso supera il corso di qualificazione ed è AA in CAN C dal 1993 fino al 1999, anno in cui è promosso alla CAN; Mattei rimane alla CAN fino al 2002, svolgendo anche un discreto numero di gare in Serie A. Durante quegli anni, altri associati si affiancano a Mattei e Pagani sempre nel ruolo di assistente, come Edoardo Gubitosa (trasferitosi dalla sezione di Forlì nel 1998), che opera come AA in CAN C dal 1994 al 1999, e Pierpaolo Moretti, AA in CAN D dal 1993 al 1996 e poi in CAN C dal 1996 al 2001. Li seguono a ruota: Gianluca Paoloni (trasferitosi dala sezione di Roma 1 nel 1999), arbitro CAN D fino al 2000, e che una volta dismesso supera il corso di qualificazione AA per la CAN C, rimanendovi dal 2001 al 2005; e Cristiano Ascari, AA in CAN D dal 1997 al 2001, e poi in CAN C dal 2001 al 2006.

Intanto, un terzetto di giovani promettenti si mette in luce nel ruolo di arbitro: si tratta di Francesco Martinini (“figlio d’arte” di Pasquale Martinini), Michele Belletti, ed Andrea Marzaloni (anche lui “figlio d’arte” di Martino Marzaloni). Francesco Martinini è arbitro nel ruolo scambi nella stagione 1996-97, e poi in Serie D nelle successive 4 stagioni sportive, fino al 2001. Michele Belletti è arbitro negli scambi dal 1997 al 1999, e poi in Serie D dal 99 al 2001. Andrea Marzaloni è arbitro nel ruolo scambi nella stagione 1998-99, in Serie D dal 1999 al 2002, e viene infine promosso alla CAN C dove rimane per 4 stagioni sportive, fino al 2006. Ma questo per Andrea è solo il preludio ad una strepitosa carriera nel ruolo di assistente: infatti, nel Luglio 2007 supera il corso di qualificazione AA ed è a disposizione della CAN guidata da Pierluigi Collina. Quando a partire dal 2010 l’organico CAN viene diviso in 2 (CAN A e CAN B), Andrea è a disposizione della neonata CAN A, e vi rimarrà per ulteriori 7 stagioni (4 sotto la guida di Stefano Braschi, e le ultime 3 con Domenico Messina), fino alla stagione 2016-17, quando viene avvicendato per limiti di permanenza nel ruolo. 

E siamo così arrivati agli anni 2000 inoltrati. Dopo il terzetto Belletti-Martinini-Marzaloni, è la volta di Roberto Benelli, che arbitra alla CAN D per 4 stagioni, dal 2003 al 2007. Dopo di lui tocca ad Alessandro Podestà, arbitro della neo-nata commissione CAI durante la stagione 2005-2006, e poi in CAN D nelle successive 3 stagioni sportive, fino al 2009. E poi è il turno di Tarcisio Villa, alla CAI nella stagione 2006-2007 e poi arbitro in CAN D dal 2007 al 2009. Nel frattempo, numerosi altri associati transitano a livello nazionale nel ruolo di assistente. Si tratta di: Antonio Vuolo, AA in CAN D dal 1999 al 2003; Alessandro Arcangeli, AA in CAN D dal 2000 al 2004; Cristiano Tricomi, AA in CAN D nella stagione 2003-2004; Matteo Guiducci (trasferito dalla sezione di Bologna nel 2003), AA in CAN D dal 2002 al 2006, e poi in CAN PRO dal 2006 al 2011; Paolo Falco, AA in CAN D dal 2004 al 2008; Emiliano Luca Albani, AA in CAN D dal 2004 al 2008 e successivamente in CAN PRO dal 2008 al 2012; Enrico Vitucci, AA in CAN D dal 2005 al 2009; Ivan Iorizzo, AA in CAN D dal 2006 al 2009 e successivamente in CAN PRO dal 2009 al 2012.

Sempre a partire dall’inizio degli anni 2000, due associati svolgono l’attività di arbitro di Calcio a 5 ai massimi livelli nazionali, e per un periodo sono insieme alla CAN 5: si tratta di Camillo Degli Esposti, trasferitosi dalla sezione di Bologna nel 1997, arbitro CAN 5 dal 1995 al 2005; e di Massimo Nanni, arbitro CAN 5 dal 2002 al 2010.

Dopo il Calcio a 5, merita una parentesi anche l’importante ruolo dell’Osservatore Arbitrale (fino ad alcuni anni fa chiamato “Commissario Speciale”), ruolo al quale nel corso degli anni diversi associati riminesi si sono dedicati con passione, arrivando ad operare nelle varie commissioni nazionali. Fra questi ricordiamo Giovanni Ravegnani OA in CAN C dal 1958 al 1962; Aldo Ronci, OA in CAN D dall’82 al 91, e poi OA nazionale di calcio a 5 dal 1999 al 2002; Pasquale Martinini, OA agli Scambi nei primi anni ’90; Roberto Casadei, OA in CAN D dal 1995 al 1999; Gianfranco Rossini, OA in CAN D dal 1996 al 2000; Enrico Frisoni, OA in CAN D dal 2004 al 2008 e poi in CAN PRO fino all’anno 2010, quando viene a mancare prematuramente. Ed infine, negli anni più recenti abbiamo: Francesco Martinini, OA CAI nella stagione 2010-2011, poi in CAN D dal 2011 al 2016, ed attualmente a disposizione della CAN PRO; Mirco Fabbri, OA CAI dal 2011 al 2013, e poi in CAN D dal 2013 ad oggi; Enrico Vitucci, OA CAI dal 2012 al 2017; Luigi Gesualdi (ex AA CAN D trasferitosi da Bologna nel 2011), OA CAI dal 2014 al 2016; Fabrizio Babini (ex AA internazionale trasferitosi da Forlì nel 2007), OA in CAN D dal 2015 ad oggi; Matteo Guiducci, OA CAI dal 2016 ad oggi.

A livello dirigenziale, ricordiamo i numerosi e prestigiosi incarichi ricoperti da Pierpaolo Ghinelli, che dopo essere stato Presidente di Sezione diventa dapprima componente e poi vice-presidente CRA sotto la presidenza di Stefano Tedeschi, dal 1990 al 1993; successivamente è vice-commissario CAN D per un totale di ben 7 stagioni sportive (dal 1993 al 1997, dal 1999 al 2001 ed infine nella stagione 2008-2009). Ghinelli è inoltre Presidente CRA nella stagione 2005-2006, e componente del Settore Tecnico per 3 stagioni sportive (1998-99, 2001-02, e 2004-05). In questi stessi anni, l’avvocato Giovanni Boldrini è componente della Commissione Nazionale Disciplina d’Appello per quasi un ventennio, dall’inizio degli anni ’90 fino alla fine degli anni 2000. Ultimo dirigente nazionale in ordine di tempo è Andrea Marzaloni, fresco di nomina come vice-commissario CAI, a partire da Luglio 2017.

Ma tornando agli arbitri ed assistenti, siamo ormai giunti agli anni duemila-dieci, e quindi agli avvenimenti recentissimi della storia della Sezione di Rimini. Ripartiamo da Tarcisio Villa, che dopo la dismissione dalla CAN D nel 2009, supera il corso di qualificazione AA ed è a disposizione della CAN PRO dal 2010; nel 2014 ottiene la promozione alla CAN B, OT di cui fa tutt’ora parte, e debutta in serie A il 24 Maggio 2015 nella gara Parma-Verona. Nel frattempo altri ragazzi cercano di seguire le sue orme nel ruolo di assistente, vale a dire: Alfonso Gallo (AA CAN D dal 2009 al 2011); Valerio Bertuccioli (AA CAN D dal 2010 al 2013); Giuseppe Macaddino (AA CAN D dal 2011 al 2013 e poi AA CAN PRO dal 2013 ad oggi); Alessandro Salvatori (arbitro alla CAI nella stagione 2009-10, poi dopo la dismissione AA in CAN D per 3 stagioni dal 2012 al 2015, infine AA in CAN PRO dal 2015 ad oggi); Marco Della Croce (arbitro CAI nella stagione 2012-2013, poi dopo la dismissione supera il corso di qualificazione AA ed è in CAN D dal 2013 al 2016, infine AA in CAN PRO dal 2016 ad oggi).

Nel frattempo, nel ruolo di arbitro si fanno strada: Gianluca Ceccarelli, che è alla CAI nella stagione 2007-2008, poi in CAN D dal 2008 al 2011, ed infine approda alla CAN PRO rimanendovi per 3 stagioni sportive, dal 2011 al 2014; ma soprattutto Antonio Rapuano (anche lui “figlio d’arte”, di Pasquale Rapuano), che in questi anni inizia la sua strepitosa “scalata” verso la massima serie: Antonio è alla CAI dal 2008 al 2010, dopodiché viene promosso in CAN D dove rimane per 2 sole stagioni sportive, dal 2010 al 2012, poi è in CAN PRO per 3 stagioni sportive fino al 2015, anno in cui ottiene la promozione in CAN B, suo attuale Organo Tecnico. Intanto, altre nuove leve arrivano dalla regione e approdano a livello nazionale: Luca Zani è arbitro alla CAI nella stagione 2015-16; Andrea Zanotti e William Villa sono entrambi promossi come arbitri alla CAI nella stagione 2016-17, una storica doppia promozione che non ha precedenti nella storia della sezione.

Siamo infine giunti agli avvenimenti dell’ultima stagione sportiva, che si chiude in bellezza con lo storico debutto in Serie A di Antonio Rapuano, il 28 Maggio 2017 nella gara Torino-Sassuolo. Sempre in questa giornata di Serie A, Andrea Marzaloni chiude la sua decennale carriera di assistente CAN con la gara Bologna-Juventus del 27 Maggio 2017, dopo oltre 150 gare nella massima serie.

Altre belle notizie giungono al termine della stagione, con la nomina di Andrea Marzaloni a vice-commissario CAI, la promozione di Andrea Mastrosimone come assistente dal CRA alla CAN D, ed infine la promozione di William Villa come arbitro dalla CAI alla CAN D.

…ma questa è storia dei giorni nostri, una storia ancora tutta da scrivere, e nella quale siamo certi che gli Arbitri, Assistenti ed Osservatori della Sezione di Rimini continueranno ad essere grandi protagonisti!