RTO con il Comitato Regionale Arbitri Emilia Romagna

Neanche l’emergenza della pandemia da COVID-19 ha potuto fermare la consueta riunione tecnica della Sezione AIA di Rimini con il CRA Emilia Romagna e così, vista l’impossibilità di riunirsi in sezione, l’8 Giugno più di 70 persone hanno preso parte a una videoconferenza con gli organi tecnici regionali, guidati dal Presidente Sergio Zuccolini.

Inizialmente il presidente della Sezione di Rimini, Francesco “Cedo” Martinini, ha illustrato la riunione, soffermandosi sull’importanza che questa ogni volta ha, soprattutto nell’approcciare i più giovani a quella che è una realtà fondamentale per la carriera di ogni arbitro.
Poi, a un caloroso saluto iniziale di Michele Conti, componente del Comitato Nazionale, e di Sergio Zuccolini, intervenuto anche per tutta la durata della riunione con stimolanti contributi, è seguito il video di presentazione della squadra degli organi tecnici regionali, nel quale erano presenti anche diverse piacevoli immagini relative agli ultimi raduni di inizio stagione di Spiaggia Romea dei nostri arbitri e assistenti del CRA.

Di lì in avanti si è preso parte alla visione di diversi episodi relativi alle gare dilettantistiche disputatesi proprio nella nostra regione, alcune dirette dagli stessi arbitri e assistenti riminesi. Episodi che all’apparenza potevano sembrare di non difficile valutazione, ma che poi, a seguito di un vero e proprio confronto costruttivo fra gli stessi associati riminesi e gli organi tecnici regionali, hanno rivelato soluzioni molto più articolate.

In un primo momento sono stati Maurizio Babarelli, Mirco Contri e Mauro Bernardoni, rispettivamente responsabili, i primi due, della Prima Categoria e, il terzo, della Promozione, a chiamare gli arbitri riminesi a discutere su episodi tecnici riguardanti principalmente falli di mano, SPA, DOGSO e irregolarità su calcio d’inizio, con particolare attenzione per il provvedimento disciplinare.
Un confronto molto formativo e partecipato, che ha visto prendere parola anche chi non era stato inizialmente chiamato dagli OT, analizzando così l’episodio da più punti di vista.
Per ognuno di questi sono intervenuti anche gli osservatori della Sezione di Rimini, coinvolti dal proprio responsabile regionale Fabio Casadei, che hanno dato prova ancora una volta della propria esperienza, mettendo in luce un occhio molto sensibile ai dettagli del campo.

Quindi è stato il turno degli assistenti, chiamati in causa dal proprio responsabile Fabrizio Tamburini, ad analizzare le decisioni prese dai propri colleghi regionali, riguardante soprattutto il fuorigioco e la posizione da mantenere in determinate situazioni.
Sono riusciti a intervenire con grande interesse in questo caso tutti gli assistenti riminesi del CRA presenti alla riunione, nonostante il numero elevato che la Sezione conta in questa categoria.

Entusiasmo e partecipazione sono stati i due caratteri che hanno contraddistinto questa RTO per tutta la sua durata, con la voglia manifestata dal presidente Martinini di vedere e analizzare il più possibile numero di episodi, al fine di migliorare il repertorio casistico di ogni arbitro, assistente e osservatore della Sezione.
Dopo la riunione di qualche settimana fa con l’arbitro di calcio a 5 Nicola Maria Manzione e nonostante l’insolita modalità della videoconferenza, ancora una volta Rimini ha risposto presente alle grandi occasioni che la Sezione offre, manifestando grande voglia di tornare in campo il prima possibile. Appuntamento con il CRA Emilia Romagna all’anno prossimo!

Francesco Riccardi